Norbert Röttgen, presidente della commissione per gli affari esteri del Bundestag, ha dichiarato che la cooperazione tra Stati Uniti ed Europa sarebbe in pericolo se Trump vincesse le elezioni del 3 novembre.

“L’attuale amministrazione americana è guidata da una logica di punizione ogni volta che gli altri non si attengono ai loro desideri” “Non è possibile costruire una partnership su questa base.”

Da decenni un portabandiera dell’alleanza transatlantica e alleato dei repubblicani americani  Norbert Röttgen non risparmia nulla al presidente americano e alla sua politica basata sulla dottrina America first.

“gli Stati Uniti vedrebbero erodersi ulteriormente la loro capacità di avere una leadership internazionale”. “Un paese che è diviso internamente e pieno di acrimonia ad un certo punto perderà la capacità di plasmare gli affari esteri, quindi vedremmo continuare il ritiro americano dalla politica internazionale, creando un vuoto che altri sarebbero più che felici di riempire”.

“Se Joe Biden vincesse, mi aspetto che il suo governo ritorni ad una partnership basata sulla cooperazione”

Comunque chiunque arrivi alla Casa Bianca questo sarebbe il momento, per l’Europa, di assumersi maggiori responsabilità dentro e fuori i suoi confini, di “prendere il mano il proprio destino” come dichiarò Angela Merkel dopo l’infelice esordio di Trump al G7 di Taormina del 2017.