Online l’ultimo numero di “Coscienza”, la rivista del Movimento Ecclesiale d’Impegno Culturale.

 

Pubblichiamo la presentazione del n. 3 del 2021 della rivista del Meic, una tempo conosciuto come movimento dei Laureati Cattolici.

 

Meic

 

L’estate 2021 ci ha visti finalmente “tornare a casa”, a Camaldoli, di nuovo riuniti insieme dopo la costrizione della distanza alla quale la pandemia ci ha obbligato nella sua prima fase. L’occasione è stata quella della Settimana teologica, il cuore della riflessione quello dell’ospitalità. Un principio che oggi sembra stridere sempre di più in una realtà fatta spesso di individualismi, di muri alzati e di solitudini. Ma l’accoglienza, come ci hanno ricordato i relatori i cui interventi pubblichiamo in questo numero di Coscienza, resta un valore costitutivo dell’essere cristiani e un’opportunità per il tessuto sociale. La nostra rivista torna dunque ospitando le voci che hanno animato le giornate al Monastero: il vescovo Corrado Lorefice, fra Gian Carlo Lapic, Bruna Giacomini e Roberto Cipriani, oltre al racconto della tavola rotonda con rav Riccardo Di Segni, l’imam Yahya Pallavicini e Carmine Di Sante.

 

La seconda parte del numero, invece, è dedicata al tema che non solo è al centro del dibattito ecclesiale di oggi, ma che lo rimarrà per i prossimi due anni: il Sinodo. Dopo un lungo dibattito, un complesso cammino preparatorio e soprattutto dopo una decisiva accelerazione impressa dal pontificato di Francesco, si è aperto un percorso che si annuncia straordinario non solo per le modalità e i livelli con i quali verrà coinvolta l’intera cattolicità, ma anche per gli obiettivi che si pone: rinnovare e riformare la Chiesa imprimendole strutturalmente quel carattere sinodale che ancora non c’è e soprattutto di cui abbiamo bisogno per portare con credibilità tra le donne e gli uomini del nostro tempo l’annuncio del Vangelo. Il Meic, anche con Coscienza, vuole camminare sulla strada del Sinodo con impegno e qualità: iniziamo con i contributi di Maria Rita Valli, don Giovanni Tangorra e Giuseppe Migliorini, e con una originale riflessione del presidente Luigi D’Andrea nel suo consueto Esame di Coscienza.

 

Infine, la rivista ospita un’intervista di Tiziano Torresi a Roberto Cipriani sulla sua ultima importante ricerca sociologica sulla religiosità degli italiani, e le riflessioni spirituali di don Carlo Maccari e don Giovanni Soligo.

 

In questo numero:

 

ESAME DI COSCIENZA
Riflettendo su sinodalità e democrazia – Luigi D’Andrea
IL VALORE DELL’OSPITALITÀ
Il Vangelo come “postura relazionale” – Corrado Lorefice
Lo stile ospitale forma dell’identità cristiana – Gian Carlo Lapić
Per una filosofia dell’ospitalità – Bruna Giacomini
Dalla resa alla cattura – Roberto Cipriani
Accogliersi reciprocamente, una sfida comune – Simone Esposito
SINODO, SI COMINCIA
«Palestra di sinodalità» e corresponsabilità – Maria Rita Valli
Facciamo germogliare la Chiesa di domani – Giovanni Tangorra
Quello che il Sinodo non può non affrontare – Giuseppe Migliorini
IDEE
Le domande di un Paese dalla “fede incerta” – intervista a Roberto Cipriani di Tiziano Torresi
ALLA SORGENTE
Alla ricerca di un’etica condivisa – Carlo Maccari
La forza della fede? Sta in un “come” – Giovanni Soligo

 

Per leggere la rivista

https://www.meic.net/wp-content/uploads/2019/10/Coscienza-3-2021.pdf