In un articolo apparso su Sleep Medicine, Guoen Cai e colleghi, della Fujian Medical University, hanno osservato che i caratteristici sintomi non motori della malattia includono disturbi del sonno e depressione. I farmaci per il Parkinson possono indurre disturbi del sonno e questo fenomeno è spesso accompagnato da depressione.

Gli ipnotici, inoltre, possono aumentare la sedazione durante il giorno e rendere più probabili le cadute. Gli antidepressivi possono causare ipotensione ortostatica e disfunzione cognitiva e potenzialmente peggiorare i sintomi motori.
La terapia della luce (BLT) si è mostrata efficace nel trattamento dei disturbi del sonno e del ritmo circadiano in pazienti con malattia di Alzheimer e si è dimostrata benefica nel trattamento della depressione.

Per valutare quanto potrebbe essere efficace nei pazienti affetti da Parkinson, i ricercatori hanno condotto ricerche in letteratura e hanno individuato cinque studi clinici che hanno coinvolto 173 pazienti.