Piemonte e Valle d’Aosta aprono le porte alla cultura

Il progetto, avviato nel 2018, consente l’ingresso autonomo in 23 luoghi di culto visitabili aprendo la porta tramite smartphone.

Si svolgerà nel fine settimana tra oggi e il 20 settembre la sesta edizione di “Cultura a porte aperte”, iniziativa grazie alla quale saranno visitabili circa 600 luoghi d’arte sacra in Piemonte e Valle d’Aosta.

L’apertura straordinaria coinvolgerà monasteri, chiese, pievi, santuari e musei che fanno parte del circuito di “Città e cattedrali”, progetto di valorizzazione ideato da Fondazione Crt e dalle diocesi di Piemonte e Valle d’Aosta. Protagonisti di “Cultura a porte aperte”, spiega una nota, sono gli oltre 2.000 volontari culturali che nel corso di tutto l’anno garantiscono la fruizione e la valorizzazione dei beni ecclesiastici, luoghi carichi di storia e arte, organizzati in itinerari di visita geografici e tematici.

Il progetto, avviato nel 2018, consente l’ingresso autonomo in 23 luoghi di culto visitabili aprendo la porta tramite smartphone.

La visita è arricchita da un sistema di guida composto da musica, luci e narrazione in tre lingue. Il programma completo di “Cultura a porte aperte” è disponibile su www.cittaecattedrali.it.