Piero Bassetti: “Occorre portare il Paese unito e vitale sulla scena dell’Unione Europea”.

Discorso per la celebrazione del 50° di regione Lombardia PIERO BASSETTI - 7 luglio 2020

Sig. Presidente della Giunta, Sig. Presidente del Consiglio Regionale, signore e signori,

Devo dire che l’invito a concorrere a elaborare i primi 50 anni della nostra Regione mi ha fatto un grande piacere e onore. Quando 50 anni fa partimmo per attuare la Regione Lombardia, mai avrei immaginato che oggi sarei stato qui con voi a celebrarne, il primo mezzo secolo di attività. Mi sento quindi in dovere di ringraziare innanzitutto il Padre Eterno per avermi donato la lunga vita e la buona salute grazie a cui posso avere questa occasione. Ma soprattutto il Presidente e tutti voi, per il vostro invito. (Ringrazio anche i presidenti di Giunta o del vecchio Consiglio presenti).

Consentitemi in questa circostanza, indubbiamente una circostanza storica,  di potervi parlare non soltanto come testimone delle origini della nostra Regione, ma anche come qualcuno che vuole guardare ai Cinquant’anni trascorsi non solo per commemorarli ma anche per confrontarli con gli orizzonti che si aprono oggi alla Lombardia e perciò all’Italia. Non si riflette mai abbastanza sul fatto che le Regioni costituiscono forse la novità più radicale della Costituzione repubblicana del 1948, a parte ovviamente le statuizioni di principio e la proclamazione dei diritti e dei doveri dei cittadini.

Qui il discorso completo di Piero Bassetti per il 50esimo della Regione Lombardia