In Europa 1 vittima su 4 è minorenne e l’obiettivo principale dei trafficanti di esseri umani è lo sfruttamento sessuale. Sono infatti 20.500 le vittime, registrate tra il 2015 e il 2016, di questo sistema violento e senza scrupoli e il 56% dei casi riguarda la tratta a scopo di sfruttamento sessuale.

In Italia le vittime di tratta accertate sono 1.660, con un numero in costante aumento di minorenni coinvolti. Un aumento riscontrato anche direttamente dagli operatori del nostro progetto Vie d’Uscita, che nel 2018, in 5 regioni, hanno intercettato 2.210 vittime di tratta minori e neo-maggiorenni. Un numero cresciuto del 58% rispetto all’anno precedente.

Le vittime sono sempre più giovani. La conferma arriva dai 74 nuovi casi di minori che sono riusciti a uscire dal sistema di sfruttamento nel 2018 in Italia e presi in carico dai programmi di protezione istituzionale: 1 su 5 non supera i 15 anni e 9 su 10 erano sfruttati sessualmente.

Le ragazze che sono maggiormente esposte al traffico delle organizzazioni e reti criminali provengono dalla Nigeria o dai Paesi dell’est europeo e dai Balcani. Le vittime di tratta intercettate attraverso il nostro progetto Vie d’Uscita, 2.210 nel 2018, provengono per il 64% dalla Nigeria e il 34% da Romania, Bulgaria e Albania.