Sofia e Adam i nomi più frequenti scelte dalle famiglie straniere

Durante il 2017, infatti, tra le neonate straniere primeggiano Sofia e Sara,  seguite da Emma, Aurora, Amelia ed Emily.

La Fondazione ISMU ha deciso di spostare l’attenzione sui bambini e sulla scelta dei loro nomi con una ricerca ad hoc. I genitori stranieri preferiscono attenersi alle tradizioni di famiglia o sono aperti anche alle tendenze onomastiche di altre culture? Come sono stati chiamati i neonati stranieri in Italia durante il 2017, ultimo anno rispetto al quale l’Istat rende disponibili i dati?

Ci si aspetterebbe forse che siano nati tantissimi Mohamed e molte Amina, ma in realtà non è così.  Se tali nomi sono probabilmente ben frequenti  tra le prime generazioni di immigrati in Italia – spiega Ismu –  ormai da un po’ di anni le mamme (e i papà) con cittadinanza straniera, che in base alle stime ISMU sarebbero attualmente circa un milione e mezzo, danno ai figli nomi dalla fonia più vicina alla tradizione italiana.

Durante il 2017, infatti, tra le neonate straniere primeggiano Sofia e Sara,  seguite da Emma, Aurora, Amelia ed Emily. Sofia è prima in graduatoria  anche tra le neonate italiane, dove Sara invece occupa il tredicesimo posto. Emma, terza tra le straniere, invece è sesta nella scelta dei nomi per le neonate italiane. Aurora è quarta tra le straniere, ma terza fra le italiane.  Tra i primi quindici nomi della classifica delle nate straniere ce ne sono solo quattro che non appartengono alla tradizionale onomastica italiana: Jannat (settima), Malak (ottava), Amira (decima) e Aya  (quindicesima). Per tutti gli altri casi si può perfino dire che il richiamo alla tradizione italiana è tra le neonate straniere (ma nate in Italia) del 2017 pari o superiore a quello delle coetanee italiane,  sottolinea la Fondazione. Passando ai maschietti, si nota “sicuramente qualche elemento di maggior attaccamento a quelle che sono le radici familiari o quantomeno del territorio d’origine dei genitori.

Fenomeno che, peraltro, riguarda anche i neonati maschi italiani, per i quali è sempre stato più frequente, rispetto alle femmine, il ricorso ai nomi dei nonni”, si legge nella nota.  Ai primi tre posti, tra gli stranieri, si collocano infatti Adam,  David e Youssef. In graduatoria si ritrovano altri due nomi storicamente diffusi anche tra gli italiani (ma con il troncamento dell’ultima vocale): Gabriel e Daniel. Gli unici nomi lunghi tra i neonati stranieri sono invece Leonardo e Alessandro, all’ottavo e al tredicesimo posto.

Altre scelte di sapore fortemente italiano per i neonati stranieri sono Matteo (quinto posto tra gli stranieri e nono tra gli italiani), Luca e Mattia (dodicesimo e quindicesimo, tra gli stranieri), mentre più vicini alle tradizioni dei rispettivi Paesi d’origine sono soltanto Youssef, Rayan, Amir e Mohamed (al nono posto).