Si tratta di un anticorpo monoclonale  derivato in questo caso dal sangue di uno dei primi pazienti guariti negli Usa. Per la prima volta al mondo è iniziato uno studio di fase 1 sull’uomo ed i primi risultati sono attesi entro giugno.

Già da marzo, anche l’azienda Gsk con la fondazione Toscana Life Sciences e l’Istituto Spallanzani di Roma, sono alla ricerca dello stesso tipo di soluzione.

Comunque la sperimentazione con questo primo studio di fase 1 è promossa dall’azienda farmaceutica Eli Lilly, che ha sviluppato in soli tre mesi l’anticorpo dopo che questo era stato identificato da AbCellera ed il Centro di ricerca sui vaccini dell’Istituto nazionale di allergie e malattie infettive Usa (NIAID), diretto da Antony Faucui, su un campione di sangue prelevato da uno dei primi pazienti statunitensi guariti da Covid-19.

LY-CoV555, questo il nome dell’anticorpo, è dunque un potenziale nuovo farmaco specificamente progettato per combattere SarsCov2. I primi pazienti nello studio sono stati trattati nei principali centri medici Usa.