Questo nuovo trattamento, chiamato CF33, ideato dal Professor Yuman Fong e sviluppato dalla società biotecnologica australiana Imugene, sembra efficace verso qualsiasi forma tumorale.

Il virus ingegnerizzato, una volta iniettato nell’organismo, sembra essere in grado di stimolare il sistema immunitario a riconoscere le cellule tumorali, oltre a infettare le cellule malate e distruggerle, il tutto con effetti collaterali minimi.

Al momento la nuova cura ha dimostrato di essere in grado di ridurre tutti i tipi di tumore nei topi, ma il fatto che sia efficace sui roditori non significa che possa esserlo anche sull’uomo.

Sono dunque necessari studi clinici sull’uomo, per testarne l’efficacia: a partire dal prossimo anno dovrebbe iniziare la sperimentazione sull’uomo contro il cancro alla mammella e altri tipi di tumori, tra cui il melanoma, il carcinoma polmonare, e tumori che interessano la vescica e il tratto gastrointestinale.