E’ stata messa a punto nel Massachusetts Eye and Ear e del Boston Children’s Hospital ed è descritta sulla rivista Biomaterials. La lente che rilascia i farmaci potrebbe essere utile per la terapia delle malattie della retina per le quali i colliri non sono efficaci.

Secondo il lavoro, le lenti a contatto sono risultate efficaci quanto le iniezioni per prevenire danni alla retina che si sarebbero potuti verificare senza i trattamenti farmacologici. La maggior parte delle malattie della retina sono attualmente trattate con iniezioni o impianti, che portano potenziali effetti collaterali tra cui l’aumento della pressione oculare, il distacco della retina, il sanguinamento e l’infezione.