Van Dyck. Pittore di corte

Presso la Galleria Sabauda fino al 3 marzo la straordinaria mostra dedicata ad Antoon van Dyck

Van Dyck fu il pittore ufficiale delle più grandi corti d’Europa ritraendo principi e regine.

La mostra che lo riguarda si snoda attraverso un percorso espositivo che si dispiega in quattro sezioni e oltre 50 opere, intende far emergere l’esclusivo rapporto che Van Dyck ebbe con le corti più autorevoli, italiane ed europee, per le quali dipinse innumerevoli ritratti, capolavori unici per elaborazione formale, qualità cromatica, eleganza e dovizia nella riproduzione dei particolari, soddisfacendo le esigenze di rappresentanza e di status symbol delle classi regnanti.

La mostra è organizzata dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, Musei Reali di Torino e Gruppo Arthemisia, con il patrocinio della Regione Piemonte e della Città di Torino.

La cura dell’esposizione è affidata ad Annamaria Bava e Maria Grazia Bernardini e a un prestigioso comitato scientifico, composto da alcuni tra i più noti studiosi di Van Dyck quali Susan J. Barnes, Piero Boccardo e Christopher Brown.